IN MEMORIA DI CARLO MACRO

IN MEMORIA DI CARLO MACRO

6 luglio 2018 – Carlo Macro era un ragazzo romano, un giovane con la passione per la musica, che la notte del 17 febbraio del 2014 venne ucciso al Gianicolo da un clochard. Ero da pochi mesi Presidente del Municipio, e ricordo che quel fatto mi colpì’ moltissimo per la banalità delle motivazioni che avevano portato a quella tragedia ed anche per il senso di frustrazione che ho provato, dato che stavamo lavorando per rimuovere le roulotte sparse in giro per il Centro Storico nelle quali trovavano rifugio le persone che vivono in strada e quella parcheggiata al Gianicolo – dalla quale era uscito l’assassino di Carlo, disturbato dal volume della musica proveniente dalla macchina ferma di Carlo e del fratello, era una delle ultime rimaste ancora in strada.

Dopo qualche mese dalla morte di Carlo, a novembre, il Sindaco Marino volle piantare un albero – un mandorlo – a Piazza San Pietro in Vincoli, proprio di fronte alla casa dove Carlo viveva con il fratello Francesco e la madre Giuliana.Un momento di grande commozione.

In questi anni abbiamo cercato di essere vicini a Giuliana anche umanamente, non solo come istituzione. Sotto quell’albero abbiamo fatto installare una fontanella, per aiutare chi se ne prendeva cura ad innaffiarlo e farlo crescere. Da poche settimane poi, abbiamo aggiunto due panchine in pietra. Oggi infine, con un’altra piccola cerimonia, durante la quale ci ha accompagnati la musica suonata dalla Banda dei Vigili Urbani, abbiamo scoperto una targa per dedicare a Carlo questo piccolo salotto all’aperto, che siamo sicuri gli sarebbe piaciuto. Dove ci potrà fermare per dissetarsi, riposare un poco e magari anche riflettere.

 

Gepostet von Sabrina Alfonsi am Freitag, 6. Juli 2018

 

 

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