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8 MARZO: AL PARCO SAN SISTO GIORNATA DI CELEBRAZIONE DEDICATA A MARISA CINCIARI RODANO, ALLE MADRI COSTITUENTI E A MARISA LEO

Un denso programma di eventi voluto dall’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma capitale Sabrina Alfonsi per celebrare la Giornata Internazionale della Donna, 8 Marzo 2024, presso il Parco di San Sisto, sede dell’Assessorato in Piazza di Porta Metronia 2.

La giornata ha avuto inizio alle ore 11, con la messa a dimora di due mimose, una dedicata a Marisa Cinciari Rodano, donna della Resistenza romana e tra le fondatrici dell’Unione Donne Italiane, e l’altra alle Madri Costituenti in onore delle quali già lo scorso erano state piantate delle mimose al Parco San Sisto. Fiori che proprio Marisa Cinciari Rodano scelse nel 1946 con le donne dell’UDI per celebrare il primo 8 Marzo del dopoguerra.

La cerimonia ha previsto poi la messa a dimora di una pianta di vite dedicata alla memoria di Marisa Leo, l’imprenditrice siciliana impegnata nell’Associazione Donne del Vino e attivista nella campagna ‘Tu non sei sola’ per il contrasto alla violenza di genere vittima di femminicidio nel settembre scorso. Presente Mattia Filippi, collaboratore della Cantina Colomba Bianca per la quale Marisa Leo lavorava come responsabile marketing e socio dell’Associazione Marisa Leo APS.

All’evento hanno partecipato alcune classi delle scuole medie degli Istituti comprensivi Manzoni e Visconti con letture di poesie dedicate alla pace, Michela Cicculli, Presidente della commissione capitolina Pari opportunità, Giulia Rodano figlia di Marisa, Vittoria Tola dell’UDI, Maura Cossutta della Casa Internazionale delle Donne, Oria Gargano della Cooperativa sociale Be Free e Simona Ammerata della Casa delle Donne Lucha y Siesta.

La giornata è proseguita, nel pomeriggio, con la tavola rotonda sul tema “Donne, paesaggio e sostenibilità” cui hanno partecipato rappresentanti dell’Associazione Donne del Vino,  di Coldiretti, della Cooperativa sociale Be Free e dell’Associazione Arte Altra, nella quale sono stati discussi, tra gli altri, temi legati alla promozione del ruolo delle donne nel settore agricolo e vitivinicolo, della funzione delle cooperative sociali, di agricoltura sostenibile e il suo ruolo nella transizione ecologica.

L’evento si è concluso con l’inaugurazione di una mostra dedicata alla storia delle donne realizzata dall’Associazione Arte Altra.

“Abbiamo voluto immaginare questa giornata dedicandola alle donne simbolo delle battaglie per l’uguaglianza di genere. Vogliamo raccontare un pezzo di questa storia collettiva anche attraverso le piante, simbolo di resilienza, resistenza e futuro del Pianeta. Mettiamo a dimora due mimose, una per le madri costituenti e l’altra per Marisa Cinciari Rodano, partigiana, politica, femminista. Ma c’è un’altra pianta che mettiamo a dimora ed è una vite dedicata alla memoria di Marisa Leo questa vite perché è stata una donna che ha creduto nella rete tra donne, impegnata come imprenditrice nell’Associazione Donne del Vino e che si è dedicata alle battaglie per il contrasto alla violenza di genere mettendo in gioco sé stessa nella campagna ‘Tu non sei sola’. Una donna che si è schierata a difesa di tutte e di sé stessa, denunciando per stalking l’ex marito che l’ha poi uccisa pochi mesi fa. Vogliamo ricordare Marisa Leo con una vite, una pianta che dà frutti, che radica e, nel tempo, caratterizza i paesaggi, li rende produttivi. Lo facciamo con l’augurio che non sia solo monito e memoria, ma esempio di lotta contro la violenza di genere per tutti e tutte. Anche per raccogliere la testimonianza del suo impegno sottoscriveremo a breve un protocollo d’intesa con l’Associazione Donne del Vino per valorizzare il ruolo femminile nel comparto vitivinicolo” dichiara l’Assessora Alfonsi.

La messa a dimora nel Parco di San Sisto di una barbatella di Cesanese dedicata a Marisa Leo è l’inizio di un percorso più ampio che vedrà coinvolti nei prossimi mesi diversi stakeholders pubblici, università e istituti agrari della città, il Consiglio d’Europa attraverso l’itinerario culturale Iter Vitis, il Consorzio Roma doc, l’Associazione Donne del Vino e altri per lavorare a un progetto sullo sviluppo dei vigneti urbani nella città di Roma, a partire da quelli presenti fino al recente passato antecedente l’unità d’Italia. In questo ambito, si sta lavorando ad un progetto ha l’obiettivo di realizzare un vigneto che sarà dedicato a Marisa Leo proprio all’interno del parco di San Sisto in un’area di circa 1500 mq prospiciente Villa Celimontana. Il vigneto accoglierà i vitigni storici del nostro territorio, a partire da Malvasia puntinata, Bellone, Trebbiano, Cesanese, Bombino, ma anche piante provenienti da altri paesi che abbiano una relazione genomica o storica con le viti romane. Lo scopo è quello di arrivare a tracciare all’interno del parco vigneto una storia che abbia Roma come fulcro ma che ne valorizzi anche i legami con il resto del continente europeo. Il vigneto come un museo a cielo aperto, luogo di ritrovo, di laboratori per le scuole, che serva anche come luogo di scambio e dialogo interculturale.

Roma, 8 marzo 2024

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