14 Gennaio, 2025
Scuola

Dopo il progetto sperimentale realizzato da Ama, in collaborazione con Roma Capitale e i Municipi per la raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), ha preso il via la raccolta e il conseguente smaltimento di rifiuti ingombranti e di materiale elettronico accumulato negli anni negli spazi scolastici dei nidi e delle scuole d’infanzia di Roma Capitale. I prossimi appuntamenti saranno organizzati negli istituti comprensivi.

Sedie, armadi, materiali elettrici ormai non utilizzabili che occupano da tempo aree nelle nostre scuole saranno rimosse grazie ad una campagna straordinaria promossa dall’Assessorato alla scuola, formazione e lavoro, con l’Assessorato all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma capitale e dalla commissione scuola. A svolgere il ritiro sarà Risorse per Roma, con i suoi addetti, per poi procedere allo smaltimento con Ama. Il piano, realizzato grazie a fondi di bilancio dedicati, è iniziato nella scuola Saffi a San Lorenzo del II municipio ed entro dicembre 2024 è in programma lo sgombero di ambienti in 40 scuole e, durante il corso dell’anno 2025, proseguirà in tutti i Municipi per le oltre 500 scuole capitoline.

“È stato realizzato un obiettivo importante” dichiara l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi. “Questo progetto permette di restituire spazi per l’attività didattica, ma guarda anche all’ambiente. In particolare, viene evidenziata l’importanza del riciclo e del riuso corretto dei materiali: queste azioni contribuiscono in modo significativo ad innalzare i livelli di raccolta differenziata, programmati per il 50% entro il 2025.

Un ringraziamento particolare deve essere rivolto ad Ama e a Risorse per Roma, che si occuperanno della raccolta e dello smaltimento dei materiali, contribuendo ad abbattere gli impatti ambientali e favorire un’idea di riciclo e riuso che fa bene alla città”.

Roma, 10 dicembre 2024

13 agosto – Una bellissima notizia che arriva alla fine del mandato, dopo anni di battaglie per raggiungere questo risultato. Finalmente potremo realizzare il Progetto “L’Isola che non c’è” a Via Puglie!

Il Consiglio di Stato ha definitivamente respinto il ricorso proposto da un gruppo di residenti contro il progetto di pedonalizzazione del tratto di via Puglie compreso la scuola elementare Regina Elena, la scuola media Buonarroti e i licei Tasso e Righi. Un progetto fortemente voluto dalle comunità scolastiche e territoriali, e portato avanti con determinazione dal I Municipio. È una sentenza assai importante perché riconosce alle istituzioni democraticamente elette il compito di trovare un equilibrio tra i diversi interessi ed esprimere una visione di governo del territorio. Il progetto di riqualificazione elaborato dal Municipio trasforma quel tratto di strada, sinora destinato solo alla sosta delle auto, in una nuova piazza, in un quartiere che ne era privo. La piazza si apre alla scuola e la scuola si apre alla piazza, in una nuova condivisione dei beni comuni. I lavori, partiti a marzo scorso e subito bloccati dal ricorso, riprenderanno immediatamente, e speriamo di poter inaugurare la nuova piazza ad ottobre.

Un grande ringraziamento a tutti quelli che in questi anni ci hanno creduto e ci hanno lavorato.

4 agosto – Per sei settimane, 450 bambine e bambini dei centri estivi del Municipio I hanno vissuto il periodo estivo alternandosi alla scoperta del meraviglioso patrimonio archeologico di #Roma, grazie al protocollo d’Intesa firmato da Municipio Roma I Centro e Parco archeologico del Colosseo, partecipando alle attività pensate e realizzate dal Servizio Educazione Didattica e Formazione del Parco. Siamo orgogliosi di aver dato alle bambine ai bambini del nostro territorio una grande opportunità, e di aver reso il PArCo un bene condiviso con il territorio in cui è calato Ogni giorno, #scegliamoRoma

 

 

16 giugno – Dopo un lungo iter autorizzativo, da questa mattina è attivo il cantiere per la realizzazione di un percorso pedonale protetto davanti agli ingressi del Liceo e della Media Virgilio, in Via Giulia. 14 nuovi colonnotti in travertino consentiranno ai ragazzi di fruire liberamente e in sicurezza degli spazi troppo spesso occupati da veicoli in sosta abusiva. Con i consiglieri Scatà e Sermoneta  e l’assessore Pescetelli, che ci hanno lavorato, abbiamo voluto condividere con i rappresentanti dei Consigli di Istituto e delle scuole la soddisfazione per un obiettivo raggiunto.

 

 

 

ed ecco il risultato finale, dopo due giorni di lavoro

 

 

 

VIDEO

IL GRANDE CONCERTO DELLE SCUOLE DEL PRIMO MUNICIPIO

9 giugno – Alle ore 17,30 di una giornata funestata dall’arrivo della pioggia proprio pochi minuti prima dell’inizio della manifestazione, presso la Cavea all’aperto dell’Auditorium si è svolto il grande concerto delle scuole ad indirizzo musicale del nostro territorio, giunto alla VI edizione.

300 giovani musicisti si sono alternati sul palco, con proposte musicali di vario genere: musiche tradizionali e brani classici, spezzoni di colonne sonore di film famosi, brani di musica contemporanea di autori come Piazzolla, i Queen, Michael Jackson. E poi due ospiti di eccezione. I ragazzi dell’OrkeXtra diretti dal Maestro Schifitto, una formazione nata ai tempi della scuola media, proseguita al Liceo e poi ancora all’Università, e Il Coro che non c’é, grande ensemble vocale di formato da ragazzi provenienti da diversi licei romani, diretto dal Maestro Dodo Versino.

Il Concerto è stato aperto dal Quartetto Pessoa che ha proposto una rivisitazione del brano “La Cura”, in memoria del grande Franco Battiato, a poche settimane dalla sua scomparsa.

Siamo felici di poter riproporre, dopo l’interruzione forzata dello scorso anno, l’appuntamento ormai consolidato con le formazioni di musica d’insieme delle scuole del nostro territorio, precisano Sabrina Alfonsi e Giovanni Figà-Talamanca, Assessore alla scuola del Municipio Roma I Centro. “Volevamo chiudere un anno scolastico difficile e impegnativo con un forte messaggio di speranza: la testimonianza dell’impegno che unisce la nostra comunità, in un luogo che ha un alto valore simbolico come bene comune e come opera pubblica di grande rilevanza. La bontà del progetto è confermata dalla ampia partecipazione delle scuole. Del resto la musica è un elemento che unisce, crea empatia, insegna ai ragazzi che suonano in un ensemble che i risultati migliori si ottengono soltanto quando le energie si uniscono e tutti vanno nella stessa direzione. È un grande insegnamento di vita, un percorso didattico e formativo che dovrebbe essere supportato in modo adeguato dalle istituzioni perché rappresenta uno potente stimolo per i nostri giovani a coltivare la partecipazione alla vita civile e sociale”

 

Il saluto della Presidente

Una grandissima emozione ritornare qui, all’Auditorium, dopo un anno che ha stravolto le nostre esistenze. Sono felice di essere qui oggi con i nostri ragazzi e le nostre ragazze delle scuole del Municipio a cui restituiamo le emozioni, la gioia di suonare insieme, un palcoscenico. Che non è solo fisica ma anche ideale: riportiamo al centro i nostri giovani, che hanno pagato tantissimo questo anno di sofferenza, in termini di relazioni, di apprendimento, di dolore per le persone care che hanno perso.

Il primo benvenuto è per loro. Benvenuti ragazzi e ragazze!

In questi otto anni di governo del territorio come Presidente del Municipio Roma I Centro, ho lavorato per intessere e consolidare un dialogo continuo, determinato e determinante tra istituzioni, associazioni, forze sociali e culturali, associazioni genitori e dirigenti scolastici nella convinzione che valorizzare i beni comuni, lo spazio pubblico, il patrimonio della città fosse la strada migliore per rilanciare la nostra meravigliosa Roma.
Tante cose sono beni comuni. Lo sono le piazze, gli edifici, le strade e le scuole; lo sono i parchi, le acque, lo sono i valori immateriali che condividiamo, lo sono la nostra storia e la nostra cultura, il cinema e le tradizioni, le esperienze collettive che segnano la storia di tutte e tutti. Forse la più alta espressione di Bene comune è proprio l’ambiente in cui viviamo e per i nostri figli ambiente è anche la scuola, dove i bambini e le bambine costruiscono le basi non solo dell’apprendimento ma dell’essere cittadini e cittadine, partecipi e cardini di una comunità.
Per questo le scuole sono state e sempre al centro delle sfide politiche e culturali dei territori di Roma: perché sono le fucine delle idee e i trampolini di lancio per il futuro.

Abbiamo voluto valorizzare i contenuti e i contenitori: dalle pedonalizzazioni di via Puglie e via Bixio, per creare piazze e sicurezza laddove c’era solo traffico e attraversamenti rischiosi, al progetto delle Scuole Aperte, partito dalla scuola Di Donato e ora esteso su tutto il territorio del Municipio con una comunità educante piena di entusiasmo e proposte, è uno dei progetti di cui vado più orgogliosa: negli anni, come Giunta del Municipio Roma I Centro abbiamo sostenuto le comunità educanti delle nostre scuole affinché divenissero dei poli culturali oltre che istituti, lavorando fianco a fianco con i comitati genitori, con gli insegnanti, con i ragazzi per rendere le nostre scuole sempre più aperte al territorio, luoghi condivisi, promotori di cultura e futuro.
E poi la musica. Troppo spesso i ragazzi e le ragazze non trovano spazio per esprimersi, per mettersi alla prova, per mostrare al mondo tutto quello che hanno imparato. Con il concerto delle scuole a indirizzo musicale abbiamo voluto dare loro questo palcoscenico, uno dei più importanti di Roma, un polo culturale che ci auguriamo possa dare loro la misura dell’importanza che l’educazione e l’apprendimento musicale rivestono per tutte e tutti.
La visione che abbiamo voluto costruire e trasmettere al nostro territorio è quella di uno spazio pubblico inclusivo e sfaccettato. La scuola come Istituzione incarna proprio questo: è il luogo per eccellenza del dialogo, del confronto, dell’uguaglianza, della parità. Valorizzare una scuola, rendere quel luogo bello e decoroso, implica ridare anche simbolicamente importanza e rilievo all’Istruzione, significa riattribuirle quel ruolo fondamentale che le spetta.
Questo è l’ultimo concerto delle scuole a cui partecipo come Presidente del Municipio Roma I Centro, e vi confesso che sono commossa. Spero di poter portare questa buona pratica su tutto il territorio della città, affinché il patrimonio di energie e progetti costruito in questi anni non vada disperso ma anzi cresca e nutra i ragazzi e le ragazze di tutta Roma.

 

Immagini della manifestazione

8 giugno – Nessun colore è diverso dagli altri! Oggi alla Casa del Municipio I Centro il primo, meraviglioso evento con le bambine e i bambini della scuola Di Donato: l’inaugurazione della mostra Di quale colore? Perché il mondo è multicolore e ogni colore è straordinario! Contro il razzismo, la discriminazione, per un mondo di tutte e di tutti! Non poteva esserci evento più bello per aprire la Casa del Municipio! #primomunicipio #roma

 

28 maggio –  Venerdì 28 maggio la Presidente del Primo Municipio Sabrina Alfonsi e agli Assessori  Giulia Urso e Giovanni Figà Talamanca hanno fatto una merenda a base di miele insieme agli alunni ed insegnanti della scuola Pistelli di via Monte Zebio. Un modo per avvicinare i ragazzi all’affascinante mondo delle api e fargli conoscere la complessità della loro struttura sociale, sottolineando quanto sia fondamentale la loro presenza per la salute dell’ecosistema in cui tutti noi viviamo. “Quello di oggi è soltanto il primo di una serie di appuntamenti con le scuole previsti dal Progetto “Regina Apium”, realizzato in collaborazione da Municipio I,  F.A.I. – Fondo Ambiente Italiano, Basilica di San Paolo Fuori le Mura, ARSIAL ed altre Associazioni che si occupano di ambiente” ha spiegato la Presidente Sabrina Alfonsi. ”
Il progetto, finanziato dal Municipio I con 5000 euro, è finalizzato al ripopolamento urbano delle api in modo da garantire il loro fondamentale servizio di impollinazione che, ricordiamo, svolge una funzione chiave nella produzione di una parte importante del cibo che consumiamo”

Il progetto prevede il posizionamento, che si sta facendo in questi giorni, di sciami ed alveari in sicurezza, in luoghi storicamente significativi e tra i più belli del centro storico come Orto botanico, Palazzo Barberini, Cripta Balbi, Terme di Diocleziano, Convento di San Bonaventura, Convento di sant’Anselmo ed altri che man mano stanno comunicando il loro desiderio di aderire.

“A causa degli antiparassitari e pesticidi usati nell’agricoltura contemporanea, stiamo assistendo alla perdita di circa il 20% delle colonie di api esistenti nel nostro continente e ad una drastica diminuzione delle varie specie.
Nell’orto Monastico di San Paolo fuori le mura, da circa 3 anni è stata ripresa l’attività apiaria, grazie al supporto della Federazione Apicoltori Italiani. L’abbazia ha ripristinato una secolare tradizione, che vedeva convergere proprio nella Abbazia benedettina la lavorazione mellifera degli apiari collocati nei conventi e nei giardini segreti della città. Non a caso le api che verranno ripopolate grazie a questo progetto sono chiamate San Paolo perché da questa abbazia si diffusero nel passato e hanno la caratteristica di essere molto meno aggressive delle altre.
Il passo successivo sarà quello di mettere in campo iniziative di ripopolamento delle api in prossimità di altre aree verdi della città, a partire dal nostro Municipio.
Al di là di quel che si possa pensare, infatti, il miele di città risulta più puro perché le polveri sottili si depositano nella cera e le api evitano i pesticidi e gli antiparassitari utilizzati in massa nelle campagne.

Con questo progetto – concludono i rappresentanti del Municipio – ancorché piccolo e simbolico, vogliamo iniziare a praticare, piuttosto che annunciare, le grandi potenzialità che la nostra città ha rispetto a una produzione agroalimentare sostenibile”.

 

27 maggio – Pedibus, bike to school, mobilità sostenibile! Chi va a scuola a piedi? Chi va a scuola in bici? Incentiviamo la #mobilitàsostenibile da e verso le scuole del nostro territorio, perché i piccoli cittadini e cittadine dei nostri istituti imparino fin da ora a prendersi cura dell’ambiente, del pianeta e della salute del nostro ecosistema! Oggi all’ IC Guicciardini all’Esquilino una giornata meravigliosa, con tutta la comunità educante, dedicata ai progetti strabilianti dei nostri bambini e delle nostre bambine! #primomunicipio #roma

25 maggio  – Breve visita questa mattina insieme ad alcuni Assessori e Consiglieri della Giunta Municipale, al nido di San Gregorio al Celio, in occasione della conclusione del primo stralcio dei lavori per la riqualificazione dello storico asilo. Un intervento edilizio assai complesso, in quanto la struttura si trova all’interno di un sito di grande valore archeologico, storico-architettonico e paesaggistico – quello del Parco del Celio – per la presenza di resti dell’epoca romana, dell’area monumentale dei complessi religiosi di San Gregorio e SS. Giovanni e Paolo e poi, verso sud est, delle aree a verde del grande parco urbano composto dal Parco di San Gregorio al Celio e da Villa Celimontana.

Il progetto elaborato dal Municipio I per questa prima fase ha previsto la demolizione e ricostruzione del corpo centrale del vecchio fabbricato, che a seguito di una analisi tecnica è stato giudicato non recuperabile a causa di gravi carenze strutturali. Considerata anche la scarsa qualità edilizia del fabbricato, si è quindi optato per un intervento di demolizione del corpo di fabbrica centrale e la ricostruzione – a partire da nuove fondazioni – di un edificio in legno lamellare e acciaio che richiama lo stile architettonico della scuola di puericultura realizzata nel parco nel 1922 per la cura dei bambini affetti da malattie alle vie respiratorie. La nuova costruzione è stata completata da tramezzature interne, rivestimenti, serramenti a taglio termico e nuovi impianti. La spesa complessiva per i lavori è stata di circa 800 mila euro, a carico del Bilancio municipale.

Si tratta di un’opera che abbiamo programmato da tempo” ha commentato la Presidente Alfonsi a margine della visita “Dopo il bando di gara pubblicato a dicembre del 2018, i tempi per le procedure di affidamento hanno portato ad iniziare il cantiere a luglio del 2019, e oggi possiamo affermare con soddisfazione di essere riusciti a realizzare un obiettivo non scontato, una struttura moderna nella sua concezione costruttiva, esteticamente molto bella e perfettamente inserita dal punto di vista architettonico in un contesto di particolare pregio come quello del Parco del Celio, uno dei siti più antichi della nostra città. Voglio ringrazio i tecnici del Municipio e il professionista che ha collaborato alla progettazione di questo pregevole intervento”.

Gli interventi per completare la riqualificazione del nido proseguiranno” aggiunge l’Assessore alle Politiche Scolastiche del Municipio I, Giovanni Figà Talamanca. “Sono in corso infatti le procedure amministrative per l’aggiudicazione dell’appalto per il secondo stralcio dei lavori, che riguarderà la parte del fabbricato non interessata dall’intervento appena concluso. Anche questa ala del vecchio edificio verrà demolita e ricostruita, secondo gli stessi criteri edilizi utilizzati nel precedente intervento. Ancora un piccolo sacrificio per gli utenti del nido, che continuerà a funzionare a regime ridotto durante i lavori in attesa di tornare poi alla piena attività”.

 

15 maggio –  Questa mattina al Gianicolo per la Caccia al Tesoro tecnologica, patrocinata dal Roma Municipio I Centro e Biblioteche di Roma, evento organizzato per i 150 anni di Roma Capitale da ArtSharing Roma! Ripercorriamo i luoghi che furono teatro delle battaglie e dell’ingresso a Roma di Nino Bixio mentre i bersaglieri entravano da Porta Pia.

Questi 150 anni di Roma Capitale, un giubileo civile, cadono in un momento storico in cui le celebrazioni sono state necessariamente sotto tono. Eppure la nostra storia ci racconta chi siamo: sono felice di questa iniziativa che porta grandi e piccini attraverso il gioco a riscoprire luoghi e percorsi della nostra storia collettiva. La città racconta, basta osservare. Con le targhe, le pietre dell’inciampo, i monumenti, le statue, semplicemente con i luoghi: attraversarli consapevolmente, scoprirne le parole è fondamentale per imparare a prendersi cura, insieme, della nostra città, da cittadini grandi e piccoli.#roma #150anni #primomunicipio