13 Gennaio, 2025
Timeline

Nell’intervista di Andrea Bozzi sono tanti i temi toccati: il verde messo a Piazza Pia (che per qualcuno non sarebbe sufficiente ad evitare le “isole di calore”), le “riforestazioni” nei parchi della Capitale grazie ai fondi del PNRR e la “mappatura” che il Campidoglio sta facendo degli alberi in città. E seguire rifiuti, discariche e roghi tossici.

 

L’intervento dell’assessora è dal minuto 5,40 al minuto 36,00

 

qui il link alla puntata.

 

Roma di Sera – Alberi, rifiuti e “Giubileo”: intervista all’Assessora Sabrina Alfonsi – Puntata di Lunedì 7 Gennaio 2025

La mia intervista a Repubblica sulle nuove aiuole in città, nell’ambito del “Piano strategico di valorizzazione delle aree verdi” del dipartimento Tutela ambientale, finanziato con circa 5milioni di euro e destinato a riqualificare 21 giardini e aree verdi.

Miglioriamo il decoro della città, recuperando spazi di bellezza e soprattutto contribuendo alla tutela e allo sviluppo della biodiversità urbana, necessaria anche alla sostenibilità e al contrasto ai cambiamenti climatici.

A questo link l’articolo di Valentina Lupia: https://roma.repubblica.it/cronaca/2025/01/06/news/roma_giubileo_21_nuovi_giardini-423922849/

Roma, 6 gennaio 2025

Dare nuova vita agli abeti di Natale, riconsegnandoli alla natura: questo è l’obiettivo della raccolta straordinaria promossa dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, in collaborazione con Ama e l’Ordine degli Agronomi di Roma. Dal 2 al 19 gennaio, i cittadini potranno consegnare i loro abeti natalizi presso i quattordici centri di raccolta aziendali, aperti tutti i giorni e dislocati in tutta la città. Gli alberi saranno in ogni caso restituiti all’ambiente: infatti una verifica agronomica valuterà le condizioni delle piante con apparato radicale, permettendo di selezionare gli abeti che potranno essere nuovamente messi a dimora, mentre le piante che non presenteranno tali condizioni saranno trasformate in compost, contribuendo alla fertilizzazione del terreno.
Gli abeti natalizi arricchiscono le festività, ma rappresentano anche un prezioso patrimonio verde che può contribuire al miglioramento della qualità della vita e che non deve essere disperso. Quest’anno abbiamo scelto di coinvolgere i privati e sollecitare scelte sostenibili in grado di restituire nuova vita agli abeti. Le azioni dei cittadini si uniranno a quelle dell’Amministrazione che, come già fatto lo scorso anno, ha scelto come ornamento natalizio per la città alberi con apparato radicale. Al termine delle feste, gli abeti in buono stato saranno messi a dimora in un’area dedicata, Colle degli Abeti nel VI municipio, con l’obiettivo di ricostituire un bosco urbano, migliorando il paesaggio e il decoro del territorio a seguito del grave incendio che colpì l’area nel 2021.

Roma, 2 gennaio 2025

Nella mattinata di una giornata ventosa, un albero è caduto nell’area giochi del Parco Livio Labor, nella zona di Colli Aniene, uccidendo Francesca, una donna di 45 anni madre di tre bambini, e ferendo gravemente un’altra donna sua coetanea, Alessia. Due amiche, che non si vedevano da tempo e stavano conversando sedute su una panchina mentre i loro figli giocavano insieme a poca distanza.

Un fatto gravissimo, che ci colpisce come persone e come amministratori pubblici. Quando accadono incidenti simili si resta sempre attoniti, le parole non bastano per descrivere le sensazioni che si provano. Siamo vicini alle famiglie delle due donne che hanno subito le conseguenze di queto grave incidente.

Quell’albero, un pioppo cipressino di oltre venti metri di altezza, era stato esaminato con ispezione visiva nel mese di settembre: non aveva evidenziato segni di cedimento o problematiche particolari, ed aveva una chioma in stato vegetativo. Nello stesso filare altri alberi erano stati abbattuti nell’arco degli anni perché erano secchi. Dai rilievi effettuati sull’albero a terra, si capisce che una parte delle radici erano state tagliate, presumibilmente in occasione dei lavori stradali risalenti a più di dieci anni fa, risultando completamente secche. La pianta è venuta giù sicuramente a seguito di un colpo di vento, particolarmente forte, e gli agronomi intervenuti sul posto hanno indicato ulteriori accertamenti mediante analisi tomografiche sull’intero filare di alberi.

Questa amministrazione, fin dal suo insediamento, sta lavorando moltissimo sulle alberature cittadine, cercando di recuperare decenni di mancati interventi. A Roma ci sono circa 340 mila alberi su suolo pubblico, e noi abbiamo moltiplicato le risorse in bilancio per la cura e manutenzione degli stessi, passando da 6 milioni a 30 milioni l’anno di fondi a disposizione per queste attività, il che ci consentirà di provvedere, entro i cinque anni del mandato, a completare un giro di manutenzione su tutti gli alberi di nostra competenza.

Abbiamo realizzato in collaborazione con il CREA un Masterplan delle alberature stradali, che è stato inviato a tutte le strutture che si occupano di lavori pubblici proprio perché riteniamo che ci debba essere una attenzione altissima nei confronti degli alberi.

Stiamo implementando anche un censimento di tutti gli alberi attraverso l’uso di una piattaforma elettronica, dotata di intelligenza artificiale, che ci consentirà di migliorare il monitoraggio dello stato di salute delle piante e quindi la programmazione degli interventi di manutenzione.

Abbiamo verificato che in passato molto spesso lavori fatti male sui sottoservizi, i marciapiedi e le sedi stradali hanno danneggiato le radici dei grandi alberi, causando problemi che si manifestano soltanto dopo diversi anni portando al cedimento delle piante.

Oggi lavoriamo in modo diverso dal passato. Quando riscontriamo la presenza di un albero il cui stato di salute è compromesso, e quindi da abbattere, effettuiamo controlli rigorosi anche sugli alberi vicini.

Di fronte a tragedie di questa gravità, non possiamo non farci carico del dolore causato alle famiglie delle vittime e della responsabilità che abbiamo come amministratori pubblici, ma ci conforta la certezza che in questi tre anni noi abbiamo realizzato un lavoro importante per la nostra città, mai fatto prima, e continueremo a farlo.

 

Roma, 23 dicembre 2024

 

Il sindaco Roberto Gualtieri, l’assessora Sabrina Alfonsi, il presidente della Commissione Ambiente Giammarco Palmieri e il presidente del Municipio V Caliste e del Municipio VII Laddaga hanno assistito agli interventi di abbattimento del muro di lamiere tra il Parco di Centocelle e Viale Palmiro Togliatti.

Gli interventi in corso prevedono la rimozione delle recinzioni a lamiera sulle aree ATER, per circa 400 metri lineari di lunghezza, all’altezza del civico 493 della Palmiro Togliatti. Una rimozione fondamentale per rendere di nuovo accessibile un’intera area del parco che per anni non è stata aperta ai cittadini, essendo occupata da attività incompatibili con le funzioni di parco.

A novembre scorso sui lotti di proprietà di ATER (civici 461/B e dal 469 al 493) sono stati già effettuati interventi di rimozione dei rifiuti, compresi i residui da demolizione e alcune lamiere divisorie. Sono stati effettuati gli interventi da parte di AMA per liberare la parte del Parco che costeggia viale Palmiro Togliatti e che ha ospitato per alcuni decenni gli autodemolitori, dai residui post incendio ancora presenti.

In generale, l’intervento di riqualificazione prevede che il lavoro prosegua sulla restante parte che misura circa la stessa lunghezza, ossia altri 400 metri lineari, non appena verranno effettuati gli espropri, nel corso della primavera 2025. Parallelamente, infatti, sono state avviate le procedure per l’esproprio dei terreni di proprietà privata che insistono su questa fascia del Parco.

Verranno realizzati ulteriori accessi su viale Palmiro Togliatti, in corrispondenza delle fermate degli autobus e degli attraversamenti pedonali. L’insieme di questi interventi amplierà la superficie del parco, quasi triplicando gli spazi fruibili rispetto a quelli attualmente esistenti.

È un altro tassello del parco di Centocelle che mettiamoNon solo riqualifichiamo – ha commentato il sindaco Roberto Gualtieri – ma ingrandiamo una infrastruttura verde in un’area che ne ha bisogno. Un intervento di più di 10 milioni di euro tra Giubileo, Pnrr, Roma Capitale, in parte già conclusi. In primavera, per il Giubileo, avremo la parte prevista del parco con gli accessi di via Papiria, via Togliatti e via degli Angeli. Poi seguiranno altri interventi nel 2026, quando l’intero insieme di interventi sarà completato. Un grande lavoro, uno dei miei primi impegni presi in campagna elettorale e un grande impegno dei comitati. Solo da questa area porteremo via 100 camion di rifiuti. Sarà un polmone verde per tutta la città. Qui passerà il tram, quindi tutti potranno avere un’altra grande villa di Roma. Sarà uno dei più importanti parchi della città“.

Oggi è una giornata fondamentale per il Parco di Centocelle: dopo l’esproprio della Baciocchina, dopo le demolizioni effettuate da AMA su tutta l’area degli ex autodemolitori, oggi abbattiamo il muro che separa il Parco dalla strada. Rimuoviamo le recinzioni a lamiera sulle aree ATER, 400 metri lineari di muro che da anni precludevano accesso e vista del parco. Iniziamo ad aprire la strada per costruire i futuri accessi verso il quadrante di Torre Spaccata e man mano, con l’avanzare degli interventi, fino a Don Bosco. Il percorso per il grande parco di Centocelle, previsto dal Masterplan, vede oggi un punto cruciale, perché eliminiamo fisicamente le barriere che impediscono non solo i passaggi, ma anche la visione stessa di questo spazio come unitario, naturale e aperto. Oggi per Centocelle e per tutta la città è il momento in cui si concretizza un tassello fondamentale, che porterà ad un parco unitario, accogliente e senza muri, con accessi per tutti i quadranti che lo circondano” ha dichiarato l’assessora all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi.

Roma, 21 dicembre 2024

Abbiamo inaugurato con il Sindaco Gualtieri, il presidente del municipio IV Umberti e il presidente della Commissione Ambiente Palmieri la centesima nuova area ludica di Roma a Casal Bertone, in piazza Santa Maria Consolatrice, uno spazio inclusivo e accessibile con una nuova pavimentazione in gomma, altalene, scivoli e giochi su cui arrampicarsi.

L’intervento, progettato dal dipartimento Tutela ambientale con un finanziamento di circa 100 mila euro, ha permesso di installare nuove strutture ludiche, con la contestuale rimozione delle vecchie, e di realizzare una pavimentazione antitrauma di circa 300 mq e una nuova staccionata in legno perimetrale di 130 metri.

“Cento è un bellissimo numero, una ogni dieci giorni, quasi una a settimana: un lavoro gigantesco, ma andremo ancora avanti. Una città a misura di bambini è fondamentale. La città si giudica nella qualità della vita da quella dei bambini. Per me è una gioia. Proseguiamo con altri quartieri facendo spazi pubblici e verdi che pian piano restituiamo a tutti”, ha detto il sindaco Roberto Gualtieri.

“È la centesima che inauguriamo in tre anni – ha commentato l’assessora Sabrina Alfonsi -, un grandissimo obiettivo. Volevamo costruire la citta delle bambine e dei bambini. Qui c’è un’area per i bambini piccoli e una per i grandi: sono stati investiti 5 milioni per le 100 aree, ma nella prossima settimana ne apriamo altre 4 e altre 30 sono in progettazione”.

“Questo luogo – ha detto Massimiliano Umberti – aspettava da 17 anni una riqualificazione. Sembra una piccola cosa ma dalla gioia che vedo qui oggi, dai sorrisi dei bambini e dalla soddisfazione delle famiglie penso che sia stata davvero fatta una grande cosa”.

Roma, 21 dicembre 2024

Riaperto il giardino di Piazza Bocca della Verità, dopo un rilevante intervento di riqualificazione del verde e di restauro della Fontana dei Tritoni da parte della Sovrintendenza Capitolina. All’evento inaugurale era presente il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Dal punto di vista vegetazionale, i lavori, realizzati dal Dipartimento Tutela Ambientale, sono durati circa un mese e mezzo e hanno interessato la completa riqualificazione dei giardini della piazza con la rimozione delle siepi ammalorate che bordavano le aiuole, la realizzazione dell’impianto di irrigazione, la sistemazione delle superfici a prato e dei percorsi in ghiaia, la sostituzione del grande pino mancante, la messa a dimora di 6 nuovi cipressi e la rimozione delle vecchie ceppaie. Effettuata, inoltre, la pulizia completa delle spallette, con la contestuale riqualificazione delle zone a verde da Lungotevere dei Pierleoni a Piazza Bocca della Verità, ripristinando così il decoro dell’intera area, oltre ad accurati interventi di potatura, in particolare degli oleandri, e di pulizia. L’area verde, di 1600 mq, completamente riqualificata, è stata riconsegnata al Municipio I, come tutte quelle con superficie inferiore ai 2 ettari, per effetto del decentramento amministrativo. La fine dei lavori è stata realizzata nel perfetto rispetto del cronoprogramma.
«Oggi, dopo gli interventi, già realizzati lo scorso marzo, di ripristino del patrimonio arboreo del quadrante di Piazza Venezia, aggiungiamo un ulteriore tassello significativo alla riqualificazione del centro della città. L’area verde di Bocca della Verità è tornata alla sua originaria bellezza, è un piccolo giardino, ma rappresenta un grande tesoro. Oltre al restauro della fontana dei Tritoni, curato dalla Sovrintendenza capitolina, il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale ha realizzato una completa riqualificazione dei giardini in condizione di degrado. Restituiamo alla cittadinanza uno dei luoghi simbolo di Roma, che siamo orgogliosi di aver completamente rigenerato. Un’area di storia e di verde, uno scrigno prezioso di bellezza, che accoglierà anche i pellegrini in visita a Roma in occasione del Giubileo», ha commentato Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, in occasione della presentazione del nuovo giardino.
Roma, 21 dicembre 2024
     

il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, insieme all’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi, hanno riaperto al pubblico la parte alta dei Giardini della Mole Adriana.
L’intervento eseguito ha previsto interventi di restauro di elementi architettonici e la riqualificazione della parte vegetazionale, realizzata dal Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, con un finanziamento di 2 mln di euro di Fondi Giubilari.
Nel loro complesso, i lavori riguardano la riqualificazione di tutta la parte della piazza d’armi, dei rampari e del fossato esterno del Castello, mediante il ripristino dei percorsi, per i quali è stata utilizzata la ghiaia di fiume, e la riqualificazione del campo giochi, un nuovo impianto d’irrigazione, il ripristino del sistema di raccolta delle acque piovane, l’allestimento dell’area cani, interventi di riqualificazione vegetazionale mediante sostituzione di alberature in condizioni precarie, ripiantumazioni ed integrazioni con nuove alberature.
Gli interventi vengono eseguiti per singoli ambiti (piazza d’armi, rampari, fossato esterno) riducendo così i disagi rispetto alla fruizione del parco.
Dal punto di vista vegetazionale, gli interventi hanno riguardato la sistemazione e la cura delle alberature esistenti con potature, abbattimenti, verifiche fitostatiche, deceppamenti e nuovi impianti.  Complessivamente sono state 88 le nuove messe a dimora di cui 67 nuovi impianti e 21 sostituzioni di ceppaie rimosse. Gli altri interventi hanno riguardato: la pulizia delle aree laterali e dei percorsi pavimentati; il ripristino della raccolta delle acque e il restauro del piazzale adiacente alle fontane storiche nonché delle scalinate. La consegna della piazza d’armi riqualificata è prevista per i primi di marzo 2025. I lavori delle aree ludiche sono ripresi e si completeranno in primavera insieme alle semine e alle aiuole. Inoltre, verranno svolti i lavori sui fossati esterni per realizzare un’area cani e per procedere anche lì a sistemare il verde. La fine dei lavori è prevista per aprile 2025.
«Oggi apriamo la prima parte dei Giardini della Mole Adriana. Con questo lavoro siamo perfettamente nei tempi previsti dal cronoprogramma più generale del progetto. Tornano fruibili i rampari dopo gli interventi di riqualificazione vegetazionale, che hanno portato non solo al controllo e alla valorizzazione del verde esistente, ma anche alla sostituzione delle piante giunte a fine ciclo, alla rimessa a dimora delle piante mancanti e soprattutto alla piantagione di nuovi alberi che mitigano la temperatura e restituiscono bellezza a questi giardini. I viali tornano fruibili, aperti alla città, con ghiaia di fiume appena messa, che riqualifica i percorsi e permette di godere di questo luogo ricco di storia. È un lavoro davvero importante, che dialoga con quello della vicina Piazza Pia, con il Ponte Sant’Angelo e il restauro delle statue e con la Mole stessa, che sovrasta e identifica con la sua storia questo meraviglioso parco», ha commentato l’Assessora Sabrina Alfonsi a margine dell’inaugurazione.
Roma, 21 dicembre 2024
    

CIMITERI: INAUGURATA AL CIMITERO FLAMINIO LA NUOVA SALA DEL COMMIATO PER RITI LAICI

ALFONSI: “UNO SPAZIO ACCOGLIENTE PER DARE L’ULTIMO SALUTO SEGUENDO IL PRINCIPIO DELLA LAICITÀ”

MANZI: “IMPEGNATI PER GARANTIRE SERVIZIO EFFICIENTE E MASSIMA FRUIBILITÀ”

Anche al Cimitero Flaminio Prima Porta sarà possibile usufruire di uno spazio dedicato alla celebrazione dei riti funebri laici. È stata inaugurata oggi dall’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma capitale Sabrina Alfonsi con il Presidente di AMA S.p.A. Bruno Manzi e il Direttore generale Alessandro Filippi la nuova Sala del Commiato al Cimitero Flaminio, realizzata grazie alla ristrutturazione di un edificio in disuso e fatiscente, dove è stata allestita una sala di circa 60 mq con panche per 27 posti, arredi e un leggio.

La sala è dotata di impianto di riproduzione audio e video, di impianto di condizionamento e riscaldamento e nell’edificio sono stati ricavati locali per servizi igienici. L’accesso è stato adeguato anche per persone con disabilità, l’area esterna è stata delimitata con barriere verdi, fioriere ed è stato realizzato un impianto di irrigazione.

“Abbiamo inaugurato oggi al Flaminio la Sala del Commiato, nello stesso stile e con lo stesso principio di quella già inaugurata al cimitero Laurentino. Oggi nei nostri tre cimiteri del Verano, Flaminio e Laurentino è possibile fare un ultimo saluto laico al proprio caro defunto e poter avere un momento di raccoglimento in un passaggio molto doloroso che è quello del distacco. In questa sala ognuno può sentirsi a casa e portare i propri elementi distintivi. Questo è il grande obiettivo che una città inclusiva come Roma sta portando avanti anche grazie al lavoro dei Municipi che stanno creando degli spazi analoghi per le celebrazioni laiche” ha dichiarato l’Assessora Alfonsi. “Questo intervento si inserisce nel lavoro complessivo di riqualificazione del sistema degli 11 cimiteri di Roma, con finanziamenti complessivi già stanziati per circa 14,8 milioni di euro. Al cimitero Flaminio, in particolare, dopo aver completato, tra l’altro, la realizzazione di nuovi servizi igienici, il restauro della Chiesa di S. Michele Arcangelo e la riqualificazione del Giardino dei ricordi, sono in corso i lavori per la realizzazione delle nuove tre linee dell’impianto crematorio, di cui la prima sarà inaugurata nella primavera del 2025, che consentiranno un aumento della capacità di cremazioni di oltre 10mila l’anno. Inoltre, nei prossimi mesi, partiranno i cantieri di ristrutturazione degli edifici loculi del complesso Semicircolare e di altri lotti, insieme alla sistemazione delle pavimentazioni stradali. Prosegue l’impegno per valorizzare il patrimonio storico e ambientale dei cimiteri di Roma, puntando a migliorarne il decoro delle strutture, la cura del verde e delle alberature, l’efficienza dei servizi, l’accoglienza e la sicurezza”, ha concluso l’Assessora Alfonsi.

“L’inaugurazione di questo spazio si aggiunge al potenziamento del Crematorio, che tra pochi mesi vedrà l’attivazione di tre nuove linee – sottolinea il Presidente di Ama, Bruno Manzi – Uno sforzo teso a riqualificare la fruibilità e l’accoglienza dei Cimiteri Capitolini reso possibile dal supporto e dalla sinergia con Roma Capitale. Questi luoghi custodiscono la memoria e ogni giorno sono visitati da migliaia di romane e romani che si recano a far visita ai loro cari e per questo è prioritario garantire un servizio efficiente a tutti, anche a chi sceglie una celebrazione laica per l’estremo saluto”.

“Come Federazione Celebranti rispondiamo all’esigenza di accompagnare le persone in un momento doloroso quale quello della perdita con cerimonie laiche per le quali occorrono spazi dedicati e su questo fronte Roma sta facendo grandi passi avanti. Abbiamo avviato un dialogo molto proficuo con l’Assessorato guidato da Sabrina Alfonsi e con AMA e vogliamo mettere a disposizione la nostra esperienza al servizio di questo percorso” ha aggiunto Renata Crea della Federazione Celebranti.

Roma, 18 dicembre 2024

Si è tenuta oggi, presso la tenuta agricola comunale di Castel di Guido, la prima festa dell’olio promossa dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, in collaborazione con l’Associazione Nazionale delle città dell’olio,  la Centrale del latte di Roma, la LIPU, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi, le cooperative  Agricoltura Nuova e Cobragor,  i comitati e associazioni di zona LORIUM, Operatori per l’ambiente, Retake, il Comitato di quartiere di Castel di Guido e il supporto della Protezione civile e delle Guardie Zoofile. All’evento erano presenti  Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale,  la Presidente del municipio XIII Sabrina Giuseppetti e il Consigliere capitolino Antonio Stampete.
“Una bellissima e partecipata giornata di festa, un evento che nasce dal riconoscimento della certificazione IGP dell’olio di Roma, prodotto nell’azienda agricola di Castel di Guido, e dal lavoro che stiamo facendo per riqualificare l’azienda stessa. Nella giornata è stato organizzato un ricco programma di eventi anche per i più piccoli, con tour all’allevamento delle vacche maremmane e frisone, visite guidate da agronomi all’uliveto, visite al Museo della Civiltà contadina ed esibizioni dei butteri. Sono stati allestiti, inoltre, stand per la degustazione dell’olio prodotto dall’azienda e di altri prodotti del territorio.
Una giornata che abbiamo voluto per valorizzare e far conoscere il grande patrimonio agricolo dell’azienda e delle sue produzioni di eccellenza. L’Olio di Roma, che oltre ad essere venduto, sarà destinato a progetti di solidarietà” ha dichiarato l’Assessora Alfonsi.
Roma, 15 dicembre 2024