DEMOLIZIONE DI ABUSI EDILIZI A MONTE DEI COCCI
4 marzo – Partita questa mattina la prima operazione di demolizione di manufatti edilizi abusivi a Monte dei Cocci, a Testaccio. Il primo di una serie di interventi messi in campo dal Municipio Roma I Centro, che fanno seguito ad una campagna di verifiche da parte di tecnici incaricati un anno fa dall’amministrazione municipale a seguito di un bando.
“Sono state 113 le unità immobiliari sottoposte a verifica, tutte situate nell’anello che circonda il Monte dei Cocci” spiega Jacopo Emiliani Pescetelli, Vice Presidente del Municipio I con delega ai Lavori pubblici. “Per ciascun immobile, sono state effettuate le ricerche delle documentazioni presenti presso gli archivi del Municipio, dell’Ufficio Condono, della Soprintendenza di Stato e del Catasto per verificare la legittimità della situazione esistente.
A partire dallo scorso settembre si e’ passati poi alle verifiche sul posto mediante sopralluoghi effettuati dai tecnici insieme alla Polizia Locale per accertare se la situazione di fatto di ogni singolo locale o appartamento corrispondesse alle piantine catastali e ai condoni effettuati. Ad oggi le verifiche concluse e depositate dal gruppo tecnico sono 41, delle quali 38, ossia ben il 92%, hanno dato riscontro della presenza di abusi di vario tipo, per i quali è stata avviata la procedura per la demolizione”.
“Per poco più della metà dei procedimenti avviati sarà possibile procedere nelle prossime settimane con le operazioni di ripristino dello stato dei luoghi, mentre per gli altri ci sono ancora approfondimenti da svolgere soprattutto in relazione alla presenza di ricorsi” commenta la Presidente Sabrina Alfonsi, presente questa mattina alle operazioni di demolizione. “Stiamo andando avanti con un lavoro certosino, sul quale abbiamo investito risorse economiche e umane, che ha visto impegnati per mesi i professionisti esterni, supportati dall’Ufficio tecnico municipale. “Un lavoro complesso, che ha già ottenuto il risultato importante di restituirci una fotografia attuale della situazione complessiva del Monte dei Cocci, che è il primo e fondamentale step per eliminare le situazioni di illegalità e degrado e ragionare poi su una riqualificazione complessiva di questo sito così importante nel cuore di Roma.
Questa mattina abbiamo iniziato con la demolizione in danno di un abuso in Via Monte Testaccio 53, una veranda di circa 30 mq costruita su terreno demaniale, consistente in un plateatico rialzato di cemento armato e una pensilina in legno ricoperta con delle tegole e chiusa verso il lato strada da una recinzione in ferro. Nei prossimi giorni proseguiremo l’attività con altri interventi, mentre alcuni proprietari hanno deciso di collaborare provvedendo in proprio ad eliminare gli abusi, come ad esempio nel caso dell’ex locale CUEVA, dove è stata rimossa una veranda di circa 200 metri quadri” conclude la Presidente Alfonsi.