DIARIO DELLE INIZIATIVE DA GIOVEDI’ 19 A DOMENICA 22 MAGGIO
GIOVEDI’ 19
Mentre noi andiamo in giro, la sede del nostro comitato elettorale in via Candia 38 è presidiata da volontari che ci danno una mano, incontrano cittadini e sbrigano varie incombenze. Capita poi che si svolgano lì degli eventi, come è accaduto giovedì mattina quando, insieme a Sara Lillicandidata consigliere nel Municipio Primo, abbiamo parlato e di partecipazione civica .Un tema che, come avrete ormai capito seguendomi o anche solo leggendo questo Diario, mi sta particolarmente a cuore. Tante realtà diverse, associazioni ma anche semplici cittadini vogliono contribuire alla gestione del proprio territorio e alla cura dei beni comuni e spetta a noi aiutarli e farci aiutare mettendoli in rete. Ripeto sempre che abbiamo bisogno di tutti.
Più tardi abbiamo firmato “Protocollo D’intesa sugli appalti pubblici e privati, trasparenza sicurezza e legalità del settore Edile, nel territorio del Municipio Roma I Centro”. Una piccola cerimonia per un atto che non ha soltanto un valore simbolico su un tema assai delicato e sensibile. Si effettuerà un’azione di controllo costante e di contrasto alle eventuali situazioni di irregolarità nell’ambito del lavoro dei cantieri edili.
Con noi c’erano Tatiana Campioni, Sara Lilli, Emiliano Monteverde.
Nel pomeriggio nel Giardino piazza delle Finanze l’apertura della campagna elettorale di Giuseppe Contartese , candidato consigliere nella l”ista civica Giachetti sindaco” si è svolta un festa dei Rioni Sallustiano e Castro Pretorio. Il Municipio I da Prati e passando per il Centro Storico e Trastevere, San Saba, Esquilino arriva fin laggiù. Non a caso conta 200.000 residenti quanto Trieste, quindicesima città italiana per popolazione. Solo che nel nostro Municipio con i pendolari arriva a 600.000 presenze.
A Palazzo Venezia aperitivo con gli archeologi del progetto Rock Samnium.
Ragazzi straordinari impegnati nelle attività di scavo restauro e ricerca scientifica presso il Santuario sannitico di Pietrabbondante che dal 2007 al 2015 ha coinvolto una media di cento a stagione, provenienti da atenei statunitensi, tedeschi e spagnoli, oltre che di tutta Italia. Poi i fondi sono finiti, ma loro non si sono arresi e hanno messo su un progetto di crowdfunding per finanziare via internet il prosieguo degli scavi. Un esempio di come tutti noi dovremmo sempre reagire, promuovendo iniziative, senza scoraggiarci.
VENERDI’ 20
Nella sala della Protomoteca per il progetto CROSS (che sta per Citizen Reinforcing Open Smart Synergies) e ha per scopo creazione e l’uso di una piattaforma digitale in grado di collegare fra loro le pubbliche amministrazioni, le organizzazioni di volontariato e gli utenti finali. E’ un progetto Europeo, cofinanziato al 50% dall’Unione Europea – il resto dalla Poste Italiane, dalla Comunità di S. Egidio e dal Primo Municipio insieme alle città di Manchester, Torino e Siviglia, dove il progetto partirà. Anche per questo motivo abbiamo voluto fare il punto su questa importante iniziativa, perché nelle linee guida del Primo Municipio, della mia campagna elettorale, della mia elezione, ci sono i progetti europei. Penso che lavorare su questo progetto voglia dire principalmente due cose: unire le forze, quindi il terzo settore, con l’amministrazione, con il privato; e l’uso delle tecnologie per il sociale. Ma sappiamo benissimo che oggi o noi ci colleghiamo all’Europa, e prendiamo i fondi europei, oppure difficilmente potremo mettere in campo queste situazioni. Questa è la sfida che abbiamo davanti.
Un passaggio al volo a Piazza Bainsizza dove si teneva il Mercatino dell’Artigianato. Siamo favorevoli a che gli spazi urbani del Municipio I vengano vissuti e condivisi dalle comunità di cittadini. Così come riteniamo che L’artigianato vada sostenuto.
E via, a un bellissimo incontro con le ragazze e i ragazzi dell’Opera Sante de Sanctis di via Achille Papa, l’associazione per la terapia e la riabilitazione dei portatori di handicap psicofisici.
Alle tre eravamo attesi a Piazza S Cosimato, all’Ospedale regina Margherita. Un anno fa veniva a mancare Elvira Caruso. Straordinaria e nota professionista che ha lottato per la creazione del presidio Nuovo Regina Margherita. Una struttura d’eccellenza, fatta di professionalità, umanità e amore per il prossimo, ingredienti che rispecchiano tutta la personalità di Elvira e della città di Roma. Il miglior modo per ricordarla è la foto del chiostro che tanto amava.
“Diversità nell’Uguaglianza. Un’utopia possibile”, è il titolo del convegno promosso dall’Associazione Amore e Psiche “per indagare e riflettere, sotto molteplici aspetti, sul tema delle migrazioni”, come recitava il programma. Si svolgeva nel pomeriggio nell’Aula Magna dell’ Istituto Tecnico industriale Galileo Galilei e vi abbiamo partecipato volentieri.
Il fenomeno migratorio, vissuto come un’invasione in larga parte dell’Occidente, ci costringe a prendere atto dei pregiudizi esistenti nella nostra società ed esige risposte complesse.
Il Municipio I ha istituito un percorso condiviso con le organizzazioni del terzo settore per includere i migranti presenti sul territorio. Ma questo non basta. Bisogna intervenire su un piano culturale all’interno della nostra società, per favorire il confronto delle differenze e delle specificità e costruire ponti, non muri che hanno sempre portato solo disagio e intolleranza. Sulla base di questi presupposti, il Municipio si impegnerà a promuovere a tutti i livelli la “cultura del rispetto e della valorizzazione”: della persona, dei diritti e delle differenze culturali, religiose, di orientamento sessuale e di identità di genere, con interventi in ambito formativo, culturale, territoriale, ma soprattutto scolastico, progettati in condivisione con gli studenti delle scuole di ogni livello.
In serata appuntamento nell’aula del Consiglio del Municipio I in via della Greca per un piccolo grande evento culturale, ha poco a che fare con la campagna elettorale ma ne voglio ugualmente parlare perché è importante.
Preparato in mesi di contatti tra il Primo Municipio e il Comune dell’isola greca di Samotracia, isola nota al mondo per la sua straordinaria Nike, ma recentemente anche evocata per il suo ruolo nel mito dell’origine troiana di Roma cui si lega la figura di Enea, esule da Troia e nobile antenato di Romolo, Io e il Sindaco di Samotracia Athanassios Vitsas, abbiamo firmato l’atto di amicizia tra le due Municipalità, destinato a costruire rapporti bilaterali di fratellanza, e importanti iniziative di scambio turistico- culturali.
Questo primo passo verso il futuro gemellaggio tra il centro storico di Roma e l’Isola dell’Egeo rappresenta non solo l’avvio di un percorso di intense interrelazioni, ma anche una significativa testimonianza del grande amore per la Grecia, così duramente provata in questo periodo storico.
Speriamo di replicare quanto è già accaduto con il gemellaggio con il XIII Arrondisment di Parigi, che ha dato vita ad una settimana di scambi culturali di grande successo che dura ormai da tre anni. Condividere la cultura è il modo migliore per creare il senso di comunità, quello che forse manca oggi nella nostra Europa.
Alla cerimonia, affatto formale anzi, molto calorosa, hanno partecipato il Presidente del Consiglio del Comune di Samotracia Panagioti Papas, gli archeologi Dimitris Matsas e Francesca Dell’Era, i deputati Dimitrios Rizas e Roberto Morassut, il parlamentare europeo Roberto Gualtieri. Non poteva mancare il nostro consigliere Giovanni Figà-Talamanca che in Grecia è nato e ha tenuto un discorso in greco.
C’è stato ancora il tempo di augurare un grande in bocca al lupo a Jacopo Emiliano Pescetelli che si è dimostrato un meraviglioso e meritevole vicepresidente e con il quale abbiamo collaborato mettendo il massimo in ogni sfida.
La mattina a Roma Uno a Trastevere incontro del Coordinamento delle Associazioni Sportive con gli amministratori dei Municipi. La possibilità di svolgere attività sportive è fondamentale , insieme alle scuole e a servizi sanitari e sociali adeguati, per mantenere e rilanciare un centro storico abitato da residenti veri.
Per quanto riguarda lo Sport, dopo l’apertura di 10 centri sportivi municipali nelle palestre delle scuole primarie e secondarie, abbiamo intenzione di ampliare l’offerta attraverso un protocollo d’intesa con la Città Metropolitana per aprire al territorio anche le palestre degli Istituti Superiori, numerosissimi nel Municipio.
Avvieremo tutte le necessarie procedure per realizzare una palestra regolamentare per ragazzi e ragazze over 14 , oggi mancante nel territorio, di uno skate park e di una rete di playground. Ma il nostro obiettivo più ambizioso resta quello di veder realizzato, entro i prossimi cinque anni, il nuovo centro sportivo di Campo Testaccio.
Non siamo soli. “Il mondo ha bisogno di Roma”. L’”Italia chiama Roma”, ma anche “Roma Chiama l’Italia”. Un dibattito al cinema Farnese con i ministro Marianna Madia e Graziano Del Rio : sulla necessità di un impegno congiunto dei Municipi, della Regione, del Governo, del partito per sbloccare Roma insieme all’Italia.
Si parla di vari temi, di burocrazia e di mobilità – un concetto più ampio di quello di trasporti .
La mobilità cittadina è il tipico tema “a competenza centralizzata”, che riguarda il Comune. , Ma ciò non toglie che il Municipio possa svolgere un ruolo attivo nelle scelte relative, uscendo dal ruolo di mero passacarte o portatore di pareri obbligatori ma non vincolanti.
Per realizzare questo obiettivo dobbiamo promuovere e partecipare a tavoli di confronto
l’Assessorato e il Dipartimento competenti e le Aziende pubbliche operanti nel territorio, per cercare di affermare la visione di quella che dovrebbe essere la mobilità sostenibile per il Centro Storico della città.
Questo significa puntare ad utilizzare al meglio le infrastrutture esistenti, in attesa che si realizzi la nuova linea C. Come? Razionalizzare le linee esistenti , creandone di nuove in grado di ottimizzare i collegamenti, anche aumentando le corsie preferenziali.
E poi, certo, puntare a realizzare nuovi collegamenti tramviari in superficie, estremamente più rapidi e meno costosi di nuove metropolitane; potenziare i sistemi di mobilità condivisa (car sharing, car pooling) e ripristinare il bike sharing, non più attivato dopo che Alemanno l’aveva abbandonato; favorire la mobilità pedonale dando vita nel centro storico e non solo di isole ambientali, zone 30, che divengano anche spunti per il recuperare e valorizzare o gli spazi pubblici; e realizzare, oltre a un sistema di piste ciclabili diffuse, percorsi pedonali protetti. E’ indispensabile poi adottare un efficace piano per i pullman turistici che liberi le nostre strade dalla presenza ingombrante e inquinante di questi mezzi pesanti tanto invisi ai residenti e non solo a loro.
Con i Candidati all’Assemblea Capitolina Ilaria Piccolo e Marco Palumbo abbiamo partecipato a un bella Festa. Voglio ricordare che Ilaria Piccolo, che è stata preziosa nella battaglia per il bando su piazza Navona “ Roma è di tutti, non dei soliti noti” per cacciare indietro i tavolini selvaggi che stavano occupando una delle piazze più belle d’Italia.
Abbiamo una visione di Roma e del suo Centro storico e su questa visione ci vogliamo mettere più politica: un errore che abbiamo commesso in questi anni è stato proprio quello di mettere meno politica. Un esempio emblematico riguarda il patrimonio comunale, di cui nessuno si è occupato per anni, i cui atti amministrativi sono rimasti tutti incompiuti e per cui stiamo per aprire una delle maggiori vertenze che vede in contrasto il terzo settore e il Comune. Per quanto riguarda i canoni, non è vero il messaggio che il grillismo vuole far passare, e cioè che son tutti ladri, ma il problema sta nel fatto che l’Amministrazione non è stata in grado di dar loro il pezzo di carta finale di una concessione e di far pagare loro il giusto prezzo.
Il patrimonio del Comune deve essere gestito nella maniera più trasparente possibile e più vantaggiosa economicamente e produttiva per la comunità. La responsabilità di candidarsi significa anche questo. Il patrimonio disponibile deve fare reddito e deve essere concesso in godimento ai prezzi di mercato. Ma bisogna anche distinguere. Le associazioni per esempio: molte svolgono funzioni sociali utilissime, se una ha bisogno di una struttura bisogna fare un bando ponendo un prezzo calmierato, ma non si può sfrattarle in blocco come aveva cominciato a fare Tronca, poi bloccato dallo stesso prefetto Gabrielli.
Per quanto riguarda le case popolari poi, non penso affatto che debbano essere tutte dismesse, bisogna lasciarne dei complessi anche nel Centro storico per evitare che questo diventi un territorio elitario.
DOMENICA 22
C’è un bel sole domenica mattina sui 100 campetti da MiniVolley che occupano tutta via dei Fori Imperiali per il Memoria Franco Favretto di cui abbiamo parlato la settimana scorsa alla conferenza stampa della FIPAV. Tanti bambini e ragazzi, per una magnifica giornata di Sport dedicata ai piu’ giovani nella stupenda cornice di Roma, per un giorno eccezionale palestra a cielo aperto.
Il Comitato Parco degli Scipioni aveva organizzato nel pomeriggio una bella festa nel Parco. Il piacere di esserci, in mezzo a tanti cittadini, consapevoli che gli spazi verdi vanno tutelati e che la collaborazione tra comitati e istituzioni è fondamentale.
Più tardi torniamo alla Casa Internazionale della Donna con la candidata all’Assemblea Capitolina Piera Levi Montalcini e la candidata al Consiglio Municipale Sara Lilli per una presentazione che si trasforma in dibattito.