FOOD POLICY PER ROMA
13 dicembre – Oggi ho partecipato a due momenti di confronto sul tema delle #foodpolicy. Si è tenuta la prima Assemblea generale del progetto europeo Fusilli-project.eu Urban Food Planning per supportare la trasformazione del sistema alimentare urbano attraverso laboratori partecipati innovativi che aiutino a costruire una politica del cibo per la nostra città.
Grazie al lavoro svolto dal Dipartimento Progetti di Sviluppo e Finanziamenti europei del Comune di Roma e la collaborazione di Risorse per Roma, la Capitale è una delle 12 città pilota.
Dopo anni di immobilismo in cui l’agricoltura era stata cancellata dai possibili assi di sviluppo della nostra città, abbiamo intenzione di investire profondamente su questo settore per arrivare alla costruzione di una rete di produzione, distribuzione e trasformazione di prossimità e di qualità del nostro territorio.
Una qualità che dovrà tenere insieme sviluppo economico, diritti dei lavoratori e inclusione sociale a partire dal rilancio delle nostre tenute agricole.
Il primo passo sarà convocare, all’inizio del prossimo anno, il Consiglio del Cibo cittadino così come previsto dalla delibera 38 dell’Assemblea Capitolina approvata all’unanimità lo scorso 27 aprile.
Il cibo è una delle ricchezze culturali che connota il nostro Paese. Oggi ho avuto il piacere di partecipare al Collegium Cocorum, su invito della FEDERAZIONE ITALIANA CUOCHI al Palazzo delle Esposizioni, per la premiazione dei migliori chef italiani in Europa. Scegliere prodotti di eccellenza e saperli trasformare, rileggere e innovare senza perdere il gusto della nostra dieta mediterranea, patrimonio dell’Unesco, è un’arte. Valorizziamo sempre più i nostri straordinari professionisti del cibo e i prodotti che nascono dai nostri territori, sempre più sostenibili, sani, a km zero.