IL PATTO DI COMUNITA’ FUNZIONA DAVVERO
17 – 18 dicembre – Il Patto di Comunità fortemente voluto dal Municipio I e realizzato grazie alla pronta adesione di tante realtà ed organismi del terzo settore che lavorano da anni sul territorio sui temi del sociale, ma anche di Comitati di Cittadini e Associazioni, sta cominciando a dispiegare i suoi effetti positivi.
La Spesa Sospesa nei 44 supermercati che hanno aderito.
Siamo una comunità solidale: per questo abbiamo deciso di coordinare la ricca rete di volontariato e le esperienze di solidarietà che attraversano il nostro territorio e che si sono spontaneamente attivate in questi giorni per aiutare le persone più in difficoltà. Le tante persone che vogliono dare un contributo potranno farlo in modo più semplice e garantito: abbiamo stipulato un accordo che coinvolge, oltre ai 19 supermercati Coop del nostro territorio, anche 3 centri Conad, 1 Conad City, 1 supermercato iN’s , 11 supermercati PAM, 5 Supermercati Pewex, 1 Carrefour e 2 supermercati Il Castoro, dove sarà possibile partecipare alla “Spesa sospesa” lasciando beni di prima necessità destinati alle famiglie in difficoltà
Alla raccolta e distribuzione partecipano le associazioni presenti sul territorio che già sono coinvolte in progetti simili: Acli di Roma, Binario 95, Caritas Roma, City Angels Roma, Comunità di Sant’Egidio, Croce Rossa di Roma, Nonna Roma, Salvamamme, Trionfalmente 17, insieme ai cittadini e alle attività commerciali che vogliono contraddistinguersi per iniziative di solidarietà.
Dal 18 dicembre la Spesa Sospesa è anche presso i cinque mercati rionali: Trionfale di Via Andrea Doria, Mercato Vittoria Via Monte Santo, Mercato Esquilino, Mercato Testaccio e Mercato Prati di Piazza dell’Unità.
“Abbiamo pensato che nutrire la mente e diffondere cultura, in questi tempo così diverso, sia una priorità, perché genera benessere, fa guardare oltre, ricostruisce prospettive che alle volte sembrano perdute” commenta la Presidente Sabrina Alfonsi.
Insieme a questo, tante altre iniziative a sostegno delle persone più fragili e malate, come il Progetto Laura realizzato in collaborazione con l’Associazione Alzheimer Uniti. Quest’ultima, grazie a una donazione ricevuta, garantirà per un anno un contributo economico a 15 famiglie che hanno al loro interno persone affette da questa patologia, in modo tale da aiutarle a sostenere il peso dell’assistenza domiciliare, unica possibile in tempo di pandemia con i Centri Alzheimer chiusi.
Tutte le informazioni sugli esercizi commerciali che aderiscono alla spesa sospesa e libri sospesi, ed in generale tutte le info sulle attività del Patto di Comunità sul sito solidale del Primo Municipio all’indirizzo www.primomunicipioroma.com