SEGNALI DI NORMALITA’. RIAPRONO LE LIBRERIE
20 aprile – Riaprono le librerie anche a Roma, con qualche giorno di ritardo rispetto a quanto previsto dall’ultimo DPCM. Giorni che sono stati ben spesi per riavviare in sicurezza le attività, attraverso una concertazione tra l’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Lazio e le Associazioni dei Librai.
Riapre un settore importante per la qualità della nostra vita, abbiamo certamente bisogno di pane ma anche di cibo per la mente, soprattutto in momenti difficili come questi. Credo che sia un bel segnale lanciato dal nostro governo la volontà di inserire il settore del libro tra i punti cardine del progetto graduale di riapertura e di rilancio del nostro Paese dopo una crisi devastante, della quale non abbiamo ancora acquisito la percezione esatta delle proporzioni delle conseguenze economiche e sociali che avrà nel medio periodo.
Anche in queste settimane di chiusura alcune piccole librerie indipendenti sul nostro territorio hanno continuato a lavorare e a garantire il “sostegno morale” che la lettura un buon libro può regalare a tutti quelli che sono costretti a rimanere nelle loro case, in isolamento psicologico e affettivo. Lo hanno fatto organizzandosi per consegnare i libri a domicilio, mostrando vitalità e capacità di adattarsi alle difficoltà dei tempi. Nei prossimi mesi, con una circolazione delle persone che sarà ancora necessariamente limitata, soprattutto per quelle più avanti con l’età, questa modalità di lavoro dovrà affiancarsi a quella tradizionale e magari essere ulteriormente potenziata per consentire a queste piccole aziende di continuare la loro preziosa attività.