Riaperto oggi il giardino della Scuola Badini, interdetto da anni per un sospetto problema statico del muro di cinta. Un risultato importante per il Municipio, la determinazione della nostra politica ha portato a sciogliere un groviglio di incompetenza, irresponsabilità, incapacità.
Qualcuno aveva detto che il muro era pericolante, invece bastava sistemarne l’intonaco.
Qualcuno voleva spenderci più di 500.000 euro con un finanziamento ad hoc, lo abbiamo fatto invece con pochi spiccoli nell’ambito della manutenzione ordinaria.
Qualcuno diceva di abbattere i pini secolari, abbiamo ottenuto invece una verifica del loro stato di salute e un’accurata potatura.
Qualcuno dice che facciamo solo campagna elettorale, noi proviamo invece a fare buona politica e buona amministrazione, lo abbiamo fatto dal primo giorno di mandato, e andiamo avanti fino all’ultimo. Con il piacere di condividere i piccoli successi come questo, quando finalmente arrivano.
Alla Badini oggi anche la raccolta di giocattoli promossa da Limone nel Verde onlus per i bambini profughi saharawi e la mostra di beneficienza del pittore Pietro Busatti (e dei bambini della scuola!)