14 maggio – Al festival dei Giardini in Vaso con la Scuola del Verde nel meraviglioso Orto Botanico di Roma, tra colori, profumi ed essenze. In questo lungo anno in cui la pandemia ha costretto il mondo a reclusione e distanza, le persone hanno trovato una risorsa nella cura del Verde, nei giardini sui terrazzi, sui balconi e alle finestre. Abbiamo riscoperto una linfa che dobbiamo coltivare, perché il Verde è una risorsa! #roma #verde #primomunicipio
18 settembre – “Siamo soddisfatte dell’incontro avuto ieri con la nuova assessora al Verde del Campidoglio, Laura Fiorini. Dopo la nostra richiesta, il dipartimento sta provvedendo al ripristino dell’area ludica di piazza Dante con il posizionamento di nuovi giochi”. Questa, in una nota, la dichiarazione di Sabrina Alfonsi e Anna Vincenzoni, rispettivamente presidente e assessora all’Ambiente del Municipio Roma I Centro. “Come ribadito anche con la nostra ultima nota all’assessorato capitolino in data 13 settembre- hanno aggiunto- c’e’ la massima disponibilita’ del nostro Municipio a collaborare con il Campidoglio per migliorare concretamente la qualita’ dei servizi offerti alle nostre cittadine e ai nostri cittadini. In questa caso- precisano Alfonsi e Vincenzoni- si concretizzera’ con la messa a disposizione del nostro ufficio tecnico, che affianchera’ l’ufficio aree ludiche del Campidoglio, per il posizionamento dei nuovi giochi”. “Auspichiamo- concludono la presidente e l’assessora all’Ambiente- che questo positivo inizio di collaborazione e disponibilita’ dimostrata dalla neo assessora Fiorini sia l’inizio di un nuovo corso che metta al primo posto l’interesse e i bisogni dei cittadini”.
Aggiornamento:
ROMA. A PIAZZA DANTE ARRIVANO I GIOCHI, POI ADDIO CANTIERE E RESTYLING. (DIRE) Roma, 25 set. – Piazza Dante riprende lentamente vita. Nonostante i circa dieci anni di occupazione forzata da parte del cantiere necessario per i lavori sulla nuova gigantesca sede a Roma degli 007 italiani, la piazza-giardino, nel cuore dell’Esquilino a due passi da piazza Vittorio, sta finalmente tornando alla normalita’. Il primo passo e’ la nuova area ludica, che sara’ pronta entro la prossima settimana. Quello successivo sara’ la liberazione del cantiere, che dovrebbe avvenire entro fine ottobre. Il primo passaggio e’ stato di fatto compiuto. Questa mattina si e’ svolto un sopralluogo degli assessori alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici del I Municipio, Jacopo Emiliani Pescetelli e Anna Vincenzoni e dei responsabili delle aree ludiche del Comune. “L’area ludica entro pochi giorni sara’ rimessa a disposizione dei bambini del rione- ha spiegato Vincenzoni- grazie all’arrivo di un’altalena, dello scivolo riparato e di una nuova altalena a rete. Due settimane fa i giochi ancora presenti erano stati sigillati per le condizioni in cui versavano. Cosi’ abbiamo chiesto alla nuova assessora all’Ambiente, Laura Fiorini, di intervenire. Loro avevano dei giochi ma non l’appalto per poterli utilizzare. Noi invece abbiamo una ditta assegnataria di un appalto che la settimana prossima potra’ quindi sistemare i giochi”. Quello relativo all’area ludica e’ solo il primo passo di una ristrutturazione piu’ incisiva della piazza. A fine ottobre, infatti, i giardini dovrebbero essere liberati dal cantiere e a quel punto potra’ anche partire un intervento di riqualificazione strutturale della piazza. “Abbiamo apprezzato la tempestivita’ con cui il nuovo assessore ha reagito alle nostre sollecitazioni- ha commentato la presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi- Da parte nostra siamo disponibili a collaborare all’individuazione delle soluzioni ai problemi quando troviamo la stessa disponibilita’ dall’altra parte. Ora dobbiamo lavoriamo affinche’ piazza Dante sia restituita nella sua interezza ai cittadini e torni ad essere un gioiello del rione con un restyling piu’ incisivo”. (Zap/ Dire) 13:00 25-09
1 luglio – Oggi, insieme all’Assessora all’ambiente Anna Vincenzoni, abbiamo firmato una convenzione per la condivisione della gestione del giardino di Piazza del Fante con l’Associazione “Amici della Vittoria e… dintorni”.
Come Municipio ci occuperemo della cura e manutenzione del giardino oltre a individuare sponsorizzazioni per migliorarla. L’Associazione si impegna a valorizzare l’area organizzando iniziative, da concordare con il Municipio, mantenendone la destinazione a uso pubblico.
Questa è la nostra idea di collaborazione tra cittadini e istituzioni.
#primomunicipio #noiandiamoavanti #verdecondiviso
Roma, 21 ottobre – “Street Art” con i bambini a colorare i giochi e le panchine, musica con la piccola orchestra, dolci fatti in casa e soprattutto tanta partecipazione alla festa organizzata dopo la risistemazione dell’area giochi di Piazza Prati degli Strozzi, una delle 20 aree verdi di interesse locale la cui manutenzione sarà curata direttamente dal Primo Municipio, grazie all’attuazione della deliberazione per il decentramento del verde locale proposta dall’Assessora Estella Marino. Un’assunzione di responsabilità diretta nei confronti del verde della nostra città che abbiamo fortemente voluto, per provare a contrastare un degrado che sembra inarrestabile e restituire decoro e pulizia ai luoghi frequentati dai nostri bambini. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per rendere possibile la realizzazione di questo momento di incontro:l’Assessora Anna Vincenzoni, il Consigliere Jacopo Scatà, l’Associazione Trionfalmente 17.
#Noiandiamoavanti
Roma, 04 mag 2017 – Cara Assessora, abbiamo letto con sconcerto sul suo profilo Facebook un post che stentiamo a credere possa essere il pensiero di un’Amministratrice di Roma. All’inizio del post Lei si dice dispiaciuta di una dichiarazione del Primo Municipio sulla manutenzione del verde da parte del Campidoglio. Vede Assessora il Suo dolore dovrebbe essere rivolto alla Città, alla circostanza che ancora oggi non siete stati in grado di far partire un appalto sul verde pubblico e alla mancanza totale di manutenzione e, nel frattempo, la Città muore. Lei si dice dispiaciuta ma quelli dispiaciuti sono i Romani che assistono alla caduta degli alberi e non ne vedono di nuovi e vi sentono da troppo tempo parlare di appalti di monitoraggio; sono i genitori di bambini che, per motivi di sicurezza già annunciati esattamente un anno fa, si vedono rimuovere i giochi delle aree ludiche e senza che Voi siate in grado di provvedere alla sostituzione. Vede Assessora Lei ha dichiarato di essere una “sopralluoghista” ma è evidente che ignora che i parchi e i giardini di Roma vivono quasi esclusivamente grazie all’assistenza dei Comitati di cittadini. Lei si duole delle nostre dichiarazioni ma il suo pensiero dovrebbe andare al dispiacere che provano questi cittadini quando vedono vanificato il loro intervento come volontari perché non c’è neanche più chi svuota i cestini all’interno dei parchi o perché, per un vostro errore nella stesura di un avviso pubblico, le Ville Storiche rimangono aperte anche di notte. Vede Assessora quando Lei scrive che le aree sotto i 20.000 mq sono di competenza dei Municipi dimostra di non conoscere la Città neanche sotto il profilo amministrativo. Il Primo Municipio, insieme al II Municipio, non hanno maggiori disponibilità economiche, come scrive Lei, perché sono quelli centrali ma perché hanno chiesto fondi in bilancio proprio per iniziare il percorso verso il pieno decentramento, cosa che non sembrano voler fare i Municipi governati dal Movimento 5 Stelle che, evidentemente, non solo non comprendono l’onore di amministrare una parte di Roma ma non sono neanche in grado, o non hanno il coraggio, di assumersi gli oneri che ciò comporta. Vede Assessora noi chiederemo ulteriori somme in bilancio per poter andare avanti verso un decentramento reale con l’acquisizione di altri giardini, oltre i ventuno già trasferiti, per poter essere orgogliosi dei risultati e anche per rispondere in prima persona di errori che a quel punto saranno veramente solo nostri. Vede Assessora se noi non avessimo chiesto una riunione sul verde pubblico, materia di competenza esclusivamente Capitolina, voi avreste continuato a tacere sul tema esattamente come avete fatto per dieci mesi come se non ci fosse alcun problema, Se non fosse coinvolta la nostra Città, verrebbe da sorridere sulla chiusura del suo post quando ci rassicura sulla vostra piena collaborazione nei nostri confronti. Viene da sorridere perché pensiamo alle decine di lettere da noi inviate in questi mesi e rimaste senza risposta, viene da sorridere pensando all’omissione nel verbale dell’ultima riunione con Lei proprio sulla nostra richiesta se sarà possibile contare sul vostro sostegno in attesa che partano i nostri appalti sul verde e sulla vostra risposta di non aver preso in considerazione la questione … Vede Assessora vogliamo rassicurarla: non si preoccupi per noi, riusciremo con le nostre forze e con l’aiuto delle reti di Associazioni di cittadini, con gli Ordini Professionali e con chi vive il nostro territorio a cavarcela da soli. Si preoccupi, piuttosto, del resto della Città, dei 300 mila alberi e dei 40 milioni di mq di giardini abbandonati al loro destino, delle vostre continue promesse senza seguito, delle aree ludiche senza giochi, delle Ville Storiche senza guardiania e di una Roma sempre meno verde. Concludiamo con un suggerimento: se non è stata Lei a scrivere il post ma un suo collaboratore “a sua insaputa”, gli dica qualcosa perché o non sa di cosa si stia parlando o è in totale malafede. In entrambi i casi sono atteggiamenti dei quali Roma non ha proprio bisogno.
Cordialmente, Anna Vincenzoni Sabrina Alfonsi
Roma, 26 aprile – Dal 1 aprile il Primo Municipio ha preso in carico dall’Ufficio Giardini la competenza sulla gestione e manutenzione di una parte delle aree verdi di interesse locale presenti sul territorio municipale, in attuazione della Deliberazione della Giunta Capitolina n. 362 del 29 ottobre 2015 promossa dall’allora Assessore Estella Marino.
Si tratta di 20 aree, su un totale di 171, classificate tra quelle appartenenti alle categorie A, B ( aree di arredo stradale e sosta) nel Catasto del Verde elaborato dal Dipartimento Tutela Ambientale, che hanno una superficie non superiore mq. 5.000. La superficie trasferita assomma a mq. 28.305
Nel dettaglio:
Tipologia A (Arredo stradale, quindi prevalentemente aree verdi spartitraffico, aiuole stradali, ecc…)
Piazza Santa Maria delle Grazie (fioriere) – Piazza Bainsizza – Via Tommaso Gulli – Via Muggia – Via Achille Papa – Via Vittor Pisani – p.le dei Partigiani – Viale Vaticano (3 aree) – Piazzale degli Eroi – p.le Ostiense (capolinea tram)
Tipologia B (aree di sosta, cioè zone dove i cittadini possono sostare in quanto presenti arredi come le panchine e/o i giochi per bambini))
Piazzale Ammiraglio Bergamini – Piazza dei Quiriti – Via Lepanto – L.go Chiarini – Piazza Prati degli Strozzi – Viale degli Ammiragli – Piazza Risorgimento – Via Pomponazzi.
“La deliberazione del 2015 – ha commentato la Presidente Sabrina Alfonsi, a margine dell’iniziativa di presentazione svoltasi mercoledì 26 marzo nell’area giochi di piazza Prati degli Strozzi – rappresenta il primo concreto atto di decentramento ai Municipi di competenze gestionali ed operative sul verde cittadino in ossequio a quanto previsto dall’art. 69 del Regolamento del Decentramento Amministrativo del 1999 (verde di quartiere e di vicinato con superficie inferiore a 20.000 mq e verde di arredo urbano, escluse le aree sottoposte a vincolo) ad esclusione delle aree archeologiche, i parchi e le ville storiche). Questo a conclusione di un percorso di confronto e concertazione con i Municipi che aveva previsto un passaggio graduale delle competenze iniziando dalle aree con superficie inferiore a 5000 mq, e questo primo trasferimento comprende soltanto una parte delle aree di queste dimensioni presenti nel Municipio”.
“La realizzazione compiuta del decentramento di funzioni e competenze ai Municipi è una delle nostre battaglie politiche fin dal primo mandato, convinti come siamo che i problemi della città possono risolversi meglio se la competenza e le risorse vengono assegnate direttamente agli enti di prossimità. Ne siamo tanto convinti che abbiamo chiesto ed ottenuto anche la gestione del Giardino Pertica a Testaccio, realizzato a completamento di un PUP e riconsegnato al Comune di Roma 2 settimane fa”.
“Quindi – a differenza di altri Municipi – accettiamo la sfida di prenderci cura di queste prime aree che ci ha trasferito il Campidoglio, anche perchè pensiamo che il verde di Roma sia uno dei grandi patrimoni di questa città, insieme ai beni culturali, e non possiamo permetterci che finisca nel degrado, come sta accadendo”.
“E quindi bene che i Municipi facciano la loro parte, prendendosi cura del verde di prossimità, mentre al Servizio Giardini – in prospettiva – devono rimanere le competenze sulle alberature, sui parchi e sulle grandi ville storiche e aree archeologiche”.
“In questi anni abbiamo constatato che il problema principale della manutenzione del verde è stato la mancanza di continuità negli appalti, l’aver lasciato il verde per mesi e mesi senza cure, il che ci ha portato alla situazione di degrado che è sotto gli occhi di tutti. Vogliamo ripristinare una modalità di cura continua, garantendo la pulizia, il taglio dell’erba e la manutenzione del verde orizzontale e anche quei piccoli interventi di manutenzione delle opere civili e degli arredi, dai muretti alle recinzioni alle panchine, oltre che dei giochi nelle aree attrezzate per i bambini. E poi vogliamo infine con l’affido condiviso, perché i cittadini non si possono sostituire completamente all’Amministrazione, anche se sicuramente una collaborazione è utile. E quindi il Municipio si occuperà della piccola manutenzione, mentre alcune azioni di cura potranno essere a carico di associazioni, commercianti o cittadini che volontariamente vorranno collaborare con noi”.
“Già con una memoria di Giunta approvata lo scorso ottobre” aggiunge Anna Vincenzoni, l’Assessore municipale all’Ambiente “abbiamo chiesto alla Sindaca di adottare gli atti necessari per il trasferimento delle aree verdi al di sotto dei 20.000 mq come previsto dal Regolamento per il decentramento, ovviamente accompagnato dal trasferimento di risorse umane e finanziarie adeguate.
In previsione del passaggio appena attuato, già da settembre stiamo intervenendo periodicamente sulle aree grazie al protocollo PID, che si avvale di persone condannate a svolgere lavori di pubblica utilità. Per la manutenzione e gestione di queste aree la disponibilità di fondi nel Bilancio ammonta a circa 110.000 euro per l’anno in corso, ai quali vanno sommati 24.000 euro dei microprogetti finanziati grazie alle sponsorizzazioni collegate al bando per i mercatini artigianali domenicali che si svolgono in alcune piazze del Municipio (Mazzini, Quiriti, ecc.). Con i residui fondi dei microprogetti dell’anno scorso stiamo già intervenendo per la pulizia delle aree, mentre bisognerà capire come si potrà continuare a garantire la pulizia fino a quando sarà operativo l’appalto per il quale il nostro Ufficio Tecnico sta predisponendo in questi giorni gli atti di gara , e cioè prevedibilmente entro il mese di giugno prossimo.
In coda alla seduta del 14 febbraio, l’Assemblea Capitolina di Roma ha discusso dei problemi del Rione Esquilino, con la partecipazione dei rappresentanti di alcuni Comitati.
Al termine degli interventi, i diversi documenti predisposti dalle forze politiche sono stati sintetizzati in un documento unico che contiene tutti gli impegni e le tematiche da affrontare. Ora che il Campidoglio se ne è fatto ufficialmente carico, aspettiamo che si mettano a lavorare sul serio per risolvere qualche problema. Noi ci siamo, e vigileremo sull’adempimento degli impegni assunti.
Ordine del Giorno n.64 del 14.02.2017 – Assemblea Capitolina
“La Giunta Raggi deve smetterla di far finta di nulla, questa città ha bisogno di essere ogni giorno governata” dichiara Sabrina Alfonsi, la Presidente del Primo Municipio, in una nota stampa. “Al di là dei grandi temi, quelli che occupano le pagine dei giornali, e degli slogan a cinque stelle su una Roma che riparte, c’è una azione di governo quotidiano della città, fatta di tanti provvedimenti minori che vanno comunque adottati per far funzionare le cose. E’ questo il lavoro che il Campidoglio non sta facendo, è questo quello che serve a Roma. Il tema della pulizia dei giardini di Piazza Vittorio è solo un esempio di questa situazione. Al di là della grande riqualificazione della piazza, che se e quando si farà non sarà certo merito dei 5 stelle perché è un progetto che parte da molto lontano, sulla gestione ordinaria del decoro di quel giardino ci sembra che la confusione sia grande e l’informazione che arriva dal Campidoglio quantomeno poco chiara. E’ scaduta la convenzione con le cooperative sociali che si occupavano della pulizia della piazza? Rinnoviamola. Se ne deve occupare AMA, visto che il Servizio Giardini è alla paralisi? Affidiamogliela, facendo le modifiche del caso al contratto di servizio. Quello che non ci possiamo più permettere è lo stare fermi a guardare, mentre la città va a rotoli. Per questo lo scorso 26 gennaio ho chiesto ufficialmente la convocazione di una Commissione Trasparenza Capitolina sullo specifico tema del degrado dei giardini di Piazza Vittorio, nella quale ascoltare l’Assessore Capitolino all’Ambiente e gli Uffici del Dipartimento per conoscere cosa intendano fare al riguardo. Per lo stesso motivo il Consiglio del Municipio sta pensando alla convocazione di una riunione tematica nella quale affrontare tutti i temi legati all’Esquilino, dalla sicurezza al degrado”. Il Presidente della Commissione Capitolina Trasparenza, Marco Palumbo, commenta: “La Commissione ha voluto raccogliere le pressanti richieste della Presidente Alfonsi e di altri noti e meno noti cittadini del Rione Esquilino, che hanno evidenziato l’insostenibile stato di incuria in cui versa una delle piazze monumentali e storiche della nostra città. Pertanto, ho convocato per giovedì prossimo, 2 febbraio – alle ore 12.00 – un incontro della Commissione al quale è stata richiesta la presenza dell’Assessora Pinuccia Montanari”.
CORRIERE DELLA SERA 31 GENNAIO 2017
CORRIERE DELLA SERA 2 FEBBRAIO 2017