12 maggio – Oggi è la giornata mondiale della fibromialgia. Il Municipio Roma I Centro ha aderito alla campagna lanciata dal Comitato Fibromialgici Uniti illuminando, a partire dalle ore 20.30, la fontana delle Tartarughe in piazza Mattei per “fare luce” su questa malattia ancora troppo poco conosciuta.
Grazie al nostro #pattodicomunità, inoltre, alcuni taxi solidali dell’associazione TUTTI TAXI PER AMORE, che ringrazio per la collaborazione, accompagneranno le rappresentanti del Comitato a visitare i diversi monumenti illuminati nei municipi che hanno aderito. #primomunicipio #roma #fibromialgia #lamalattiainvisibile #facciamoluce
La fibromialgia o sindrome fibromialgica è una malattia cronica che provoca dolore diffuso, astenia (ovvero indebolimento e stanchezza ingiustificate da uno sforzo fisico) e rigidità muscolare.
Quasi sconosciuta fino a pochi anni fa, la fibromialgia è stata oggetto di numerosi studi che hanno apportato nuove conoscenze, anche da un punto di vista epidemiologico. Per esempio, oggi sappiamo che la fibromialgia è maggiormente diffusa tra le donne (che rappresentano circa il 90% dei malati) e che può comparire a qualsiasi età, ma il picco si colloca tra i 40 e i 60 anni, con importanti ripercussioni sull’attività lavorativa e sul piano socio-affettivo.
Chi sono le persone più a rischio per la fibromialgia? Ad essere colpite sono generalmente donne di cultura medio-bassa, casalinghe o con attività lavorative ripetitive e poco gratificanti, e situazioni familiari conflittuali. Si stima che in Italia ne soffrano quasi quattro milioni di persone: numeri che fanno della fibromialgia la seconda malattia reumatica, in termini di diffusione, dopo l’osteoartrosi.