17.03.1861 – 17.03.2021. Deposizione di una corona ai piedi del monumento equestre a Giuseppe Garibaldi al Gianicolo in occasione della celebrazione dei 160 anni dell’Unità d’Italia
17 marzo – 160 anni che siamo uniti. Oggi abbiamo deposto questa corona per commemorare tutte e tutti coloro che, italiani o stranieri, scelsero di battersi per l’Unità d’Italia. Una celebrazione che in questo momento ha ancora più valore, perché ora come non mai abbiamo bisogno di sentirci uniti come Paese.
Nel 1861 l’Italia divenne ufficialmente Regno d’Italia ma il paese vero, unito, reale, era ancora da fare. L’Italia non era abituata a pensarsi Paese e al suo centro mancava ancora un pezzo cruciale: Roma. La popolazione era un insieme di genti, che avevano sperimentato dominazioni diverse. Il percorso verso l’essere cittadini, il sentirsi parte dello stesso paese è stato lungo per un’Italia terra di conquista, dalla fine dell’impero romano in poi. Siamo diventati Italia grazie a donne e uomini che hanno creduto in un progetto comune, così come l’Europa si è riconosciuta tale, con un processo altrettanto lungo.